Il collier Lakshmi (foto Pasquale Bruni)
Oggi parliamo del collier Lakshmi realizzato dalla Maison Pasquale Bruni di Valenza che ha portato l'arte e la maestria orafa del distretto valenzano sul red carpet del Festival di Venezia.
La maison Pasquale Bruni ha condiviso con il DiValenza - il marchio collettivo e geografico che individua il distretto orafo di Valenza e rappresenta le aziende che hanno sede nel territorio - i segreti sottesi alla realizzazione di questo meravigliosa collana.
Ecco la descrizione del gioiello con le parole della Pasquale Bruni S.p.A.:
"Il collier è realizzato con calcedonio rosa e pietra lunare, con alcuni diamanti bianchi incastonati sulla punta di ogni foglia per creare particolari riflessi di luce che sembrano gocce di rugiada poggiate sulle foglie. L’incastonatura di ogni foglia è realizzata completamente a mano, come ogni nostro pezzo, ma soltanto due incassatori all’interno dell’azienda sono in grado di eseguire questa ricercatissima lavorazione, dove ogni pietra del pavé colorato ha un taglio diverso in base alla posizione che andrà ad occupare sulla superficie ricurva della foglia, che sembra una foglia in movimento, agitata dal vento. Passando il dito sulla foglia non si percepisce lo scalino tra una pietra e l’altra, sembra un grezzo unico. In un’ora si incassano circa 7/8 pietre su questo pezzo, perciò richiede una lavorazione davvero lunghissima".
Nella foto che segue si può rimirare il collier Lakshmi indossato da una splendida Georgina Rodríguez
Riproduzione vietata. Si ringrazia Pasquale Bruni per le foto e per l'esclusiva.
Consorzio degli artigiani orafi