Il debutto del primo “Oscar Award” ossia la prima cerimonia di consegna degli Academy Awards, risale al 16 maggio 1929. Negli anni successivi, fino ad arrivare ai giorni nostri, la statuetta Oscar è rimasta sostanzialmente immutata.
La statuetta ritrae un cavaliere in piedi sopra un rullo di pellicola con una spada in mano. La statuetta fu disegnata da Cedric Gibbons, capo del settore scenografico della MGM, e fu trasformata in scultura dall'artista George Stanley. Dal lontano 1929 la statuetta dall’inconfondibile color oro è passata nelle mani degli oltre tremila vincitori degli Awards e moltissime star di Hollywood che hanno ritirato l'Oscar, indossavao gioielli realizzati nel distretto orafo DiValenza.
Il nome ufficiale della statuetta è “Academy Award of Merit”, ma è comunemente conosciuta col il nome di Oscar quando dalla metà degli anni Trenta, così tutti hanno incominciato a chiamarla. Nell’anno 1939 l'Academy decise di adottare ufficialmente il nickname e per tutto il mondo dello spettacolo il nome ufficiale della statuetta più famosa del mondo è “Oscar”. Quale sia l’origine del nickname non è dato saperlo. La teoria più accreditata è quella secondo la quale l’allora bibliotecaria dell'Academy, sig.ra Margaret Herrick, (che in seguito ne divenne direttrice), quando vide per la prima volta la statuetta disse che somigliava a suo zio Oscar e così continuò a chiamarla.
La statuetta è alta esattamente 34,3 cm e pesa 3,856 kg. L’Oscar non è realizzato in oro massiccio: è fatta di bronzo, placcato in oro a 24 carati. Per tre anni durante la Seconda Guerra Mondiale, a causa della generale scarsità di metalli, fu realizzata con gesso dipinto color oro. Successivamente, quando la guerra finì, i vincitori poterono cambiare la statuetta di gesso con quella "vera".
Ogni hanno vengono complessivamente consegnate 50 statuette alle star di Hollywood nel corso della magica notte degli Oscar.
Le statuette “nascono” ogni anno dalle officine della fonderia artistica Polich Tallix, che si trova nello Stato di New York.
Per realizzare le annuali 50 statuette servono circa tre mesi di lavoro.
Il costo di produzione unitario di ogni singola statuetta si aggira intorno ai 400 dollari. Sul mercato ovviamente ha un valore ben diverso: la figlia di Orson Welles, Beatrice, nel 2010 mise all'asta quella vinta dal padre per il film 'Quarto potere' ricavandone 861mila dollari. Tuttavia, è rarissimo che un Oscar possa essere venduto al pubblico: la vendita della statuetta è soggetta a diritto di prelazione da parte dell'Academy, che vanta un’opzione di acquisto per la cifra simbolica di un dollaro.
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