Le gemme, sin dall’antichità, sono espressione di un fascino che va oltre la loro bellezza e il loro valore economico. Le pietre preziose non sono solo meravigliose creazioni naturali ma, secondo antiche credenze popolari, ogni pietra avrebbe anche un proprio significato spirituale, e addirittura uno specifico potere soprannaturale. Conoscere il significato, non solo simbolico, delle pietre preziose consente di eseguire un acquisito cosciente che porta con sé, oltre al piacere dei sensi, anche l'augurio di un investimento economico profittevole.
In questo senso si fa notare che non è una mera coincidenza che le pietre preziose abbiano da sempre avuto una scena predominante nei salotti buoni del potere, sia temporale che spirituale. Diamanti, smeraldi, rubini, zaffiri, hanno impreziosito gli abiti dei regnanti e si trovavano diffusamente incastonati in scettri, corone e spade a cui infondevano un profondo significato esoterico.
Il significato delle pietre preziose si tramanda nel tempo e nello spazio e travalica confini culturali. Infatti, in molte culture - sia occidentali che orientali anche completamente diverse e distanti tra loro - vi si ritrovano miti, leggende, e credenze popolari relative al carisma ed al potere delle gemme preziose.
Il diamante è un materiale costituito da soli atomi di carbonio. Gli atomi di carbonio sono organizzati in un reticolo ordinatissimo in cui ognuno di essi è legato ad altri quattro carboni. Si vengono così a creare strutture di forma tetraedrica, potenti e talmente regolari da rendere il diamante il minerale più duro del pianeta e da renderlo idoneo a scalfire persino acciaio e vetro.
I diamanti hanno origine in strati estremamente profondi del pianeta, a più di 100 km circa dalla crosta terrestre. Laggiù il carbonio è sottoposto a incredibili pressioni e, di conseguenza, il diamante si forma senza troppi problemi. Successivamente, le eruzioni vulcaniche portano in superficie rocce inglobanti i diamanti (vorrei precisare che tutto questo non avviene in due giorni ma richiede alcuni milioni di anni). Infine picconando la roccia (in modo più o meno etico) ecco che otteniamo i nostri scintillanti gingilli.
Un diamante è per sempre, si sa. E questa convinzione deriva dalle caratteristiche e dalle leggende che avvolgono quella che da sempre è considerata la gemma più preziosa al mondo. Il diamante è la pietra preziosa simbolo della limpidezza, della perfezione, della luminosità caratterizzata da una durezza imbattibile. Il suo colore è bianco scintillante e il significato del diamante è legato alla forza e all’amore indissolubile. Il diamante è tra le pietre preziose che meglio esprimono l'idea del potere invincibile e in molte leggende, la nascita del diamante è legata alle lacrime sacre degli Dei.
La qualità e il prezzo di un diamante sono determinati da un insieme di quattro circostanze conosciute come le quattro C: carati, chiarezza, colore e taglio (cut). I diamanti di perfetta qualità sono rari e molto costosi, ma è possibile sceglierne uno leggermente meno perfetto che appare altrettanto brillante a occhio nudo.
Il taglio della gemma determina la forma e la brillantezza di un diamante. Un diamante ben tagliato riflette la luce da una sfaccettatura all’altra. Se è tagliato troppo in profondità o troppo superficialmente, la luce tende a non attraversare il diamante, riducendo la qualità della pietra.
La chiarezza si riferisce alla purezza di un diamante. La maggior parte dei diamanti ha imperfezioni superficiali conosciute come "inclusioni", ma pietre di qualità molto alta non hanno nessun segno visibile e sono considerate perfette.
I diamanti di più alta qualità sono incolori, poiché le pietre incolori sono rare e riflettono la luce meglio di quelle colorate. La maggior parte dei diamanti ha lievi tonalità di giallo, che spesso sono impossibili da vedere a occhio nudo.
Il peso di un diamante, o la dimensione, si misura in carati. Più carati ha un diamante, più costoso sarà.
Ti è piacuto questo articolo ? La settimana prossima la seconda puntata per parlare di un'altra pietra preziosa. La settimana prossima parleremo di ... continua ...
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